Il Laser ad eccimeri consente di correggere i principali difetti di vista (Miopia, Ipermetropia, Astigmatismo).
Questo tipo di intervento, del tutto ambulatoriale, è diventato negli ultimi anni sempre più frequente grazie al perfezionamento delle tecniche chirurgiche e soprattutto a laser sempre più precisi ed affidabili.

Sono necessari alcuni esami preliminari:

• Topografia corneale

• Pachimetria

• Esame ortottico preoperatorio per escludere eventuale visione doppia (diplopia) postoperatoria

• Esame della funzione lacrimale

Prima di intervenire è inoltre necessario raggiungere una stabilità del difetto refrattivo allo scopo di evitare recidive che poi richiederebbero un nuovo intervento.

Esistono essenzialmente due tecniche di chirurgia refrattiva: la PRK che è meno invasiva ed in genere richiede l'asportazione dello strato superficiale della cornea (epitelio) e la LASIK, più invasiva in quanto richiede la formazione di uno sportello nella cornea e quindi non del tutto esente da possibili complicanze, ma con risultati raggiungibili molto rapidamente, a differenza della PRK che consente una buona visione a distanza di 5-7 giorni dall'esecuzione.

I risultati migliori, al momento, si ottengono con la miopia che può essere corretta con entrambe le tecniche, anche con entità elevate (8-10 diottrie), purchè la cornea sia sufficientemente spessa.