Ptosi palpebrale

unsplash-image-nt6KRD9im7A.jpg

La Ptosi è l'abbassamento di una od entrambe le palpebre di entità variabile.

Può costituire quindi solo un problema estetico ma quando la ptosi interessa il campo pupillare fino a coprirlo quasi totalmente, diventa un problema funzionale che impedisce il normale sviluppo visivo di uno o di entrambi gli occhi.
In questo ultimo caso è necessario un intervento precoce, in quanto rappresenta un vero e proprio ostacolo meccanico allo sviluppo della vista.

Nei casi invece in cui l'abbassamento non interessi il campo pupillare, la ptosi può determinare una postura anomala, perché il bambino, per contrastare questo problema, tende ad alzare il mento con interessamento dei muscoli del collo.
In questa situazione l'intervento correttivo non è più urgente ma va posticipato ad un età che consenta un'esatta valutazione del quadro clinico, perché esistono interventi correttivi di tipo diverso in base alla funzionalità della palpebra interessata.

Quando la ptosi, invece, compare dopo la nascita e/o in età adulta è necessario escludere alcune cause come malattie muscolari (Miastenia) e/o neurologiche.

Indietro
Indietro

Stenosi (occlusione) del canale naso-lacrimale

Avanti
Avanti

La Cataratta